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Hai mai sentito parlare dell’INQUINAMENTO OLFATTIVO?

  • Immagine del redattore: Graziana Bergo
    Graziana Bergo
  • 23 set 2021
  • Tempo di lettura: 2 min

Gli animali condividono lo stesso ambiente dell’uomo e quindi sono esposti anche allo stesso tipo di inquinamento, sia all’esterno sia dentro le case; inoltre gli animali si leccano il pelo, il cui sebo trattiene le sostanze inquinanti.



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ATTENZIONE ALLE SOSTANZE TOSSICHE
Prestate attenzione ad alcuni prodotti e oggetti che sarebbe meglio evitare:


  • ALIMENTI: sono velenosi per gli animali il cioccolato, l’aglio crudo, l’uva passa, e anche l’avocado


  • PRODOTTI PER IL GIARDINO: Non solo quelli sintetici come i diserbanti e gli insetticidi, ma anche alcuni prodotti bio come i decotti di tabacco per la concimazione o i pannelli di ricino.


  • PRODOTTI DOMESTICI: detersivi, smacchiatori, candeggina, sale da disgelo, prodotti antigelo. Questi ultimi tendono ad attirare i cani per il loro odore gradevole


  • PIANTE VERDI: per esempio il filodendro, lo spatafillo, ma anche il mughetto.



ALCUNI CONSIGLI


  • PER IL BUCATO E LE STOVIGLIE: l’aceto oppure il bicarbonato, non usati insieme affinché non si neutralizzino, sono ottimi per i tessuti e per le ciotole


  • PER I PAVIMENTI: Basta diluire un po’ di sapone liquido antibatterico in acqua e pulire il pavimento. Anche la 100 gradi è molto utile poiché non usa detersivi


  • PASSEGGIATA: Se possibile evitare le ore intense di traffico e scegliere un’area verde.


  • CIOTOLE: Se possibile sostituire ciotole di plastica destinati al cibo e all’acqua ,con ciotole di metallo


  • GIOCHI: Sostituire giochi di gomma con giochi equivalenti naturale


  • PROFUMA AMBIENTI: Candele realizzati con profumazioni chimiche. Meglio degli olii essenziali come lavanda che aiuta l’animale anche rilassarsi


  • PROFUMI SALVIETTE: Limitare profumi dopo il bagno e uso continuo di salviette profumate. La cute -mantello del vostro peloso vi ringrazierà


INQUINAMENTO OLFATTIVO
Con un olfatto molto più potente di quello umano, gli animali possono risentire di un eccesso di odori che possono creare un vero e proprio disturbo di sottofondo.
Mentre limitare i profumatori per l’ambiente come gli oli essenziali può essere facile, potrebbe risultare più difficile moderare l’utilizzo dei profumi personali e soprattutto di quelli dei detergenti per i proprio animali.
Sconsigliamo quindi caldamente di profumare i propri cani e gatti,specie dopo i bagli e le toelettature.

 
 
 

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